Al fine di mitigare il cambiamento climatico e sviluppare un'economia priva di combustibili fossili, le emissioni di gas serra devono essere significativamente ridotte. Le batterie agli ioni di litio sono risultate come una delle soluzioni più efficaci nella nostra società per consentire una riduzione delle emissioni di carbonio nei settori dei trasporti e dell'energia elettrica.
Di conseguenza, la produzione di batterie sta crescendo molto rapidamente per soddisfare la forte domanda e l'utilizzo in diverse applicazioni come l'elettronica portatile e i veicoli elettrici. Grande attenzione è quindi rivolta a garantire la sostenibilità nell’approvvigionamento delle materie prime critiche, utilizzate nella loro produzione, a causa delle limitate riserve naturali e della loro distribuzione.
In questo contesto si inserisce il progetto Tech4Lib (Low-energy technologies for circular economy of spent lithium-ions batteries based on enhanced microwave effects), incentrato sullo sviluppo di metodiche sostenibili per il riciclo delle batterie a fine vita e il recupero dei metalli di interesse.
I principali approcci innovativi proposti sono: l'uso di una nuova tecnologia a microonde, recentemente brevettata, per promuovere reazioni carbotermiche che consentano il recupero dei metalli a energia; lo sviluppo di una strategia per il recupero di rifiuti alimentari (principalmente bucce di frutta), per produrre gli acidi organici necessari all’estrazione dei metalli; valutazione della sostenibilità delle soluzioni innovative proposte, considerando l'approccio Do No Significant Harm (DNSH) e Life Cycle Assesment(LCA).
L’evento è organizzato dall'Università degli Studi di Brescia e CSMT, in collaborazione con il Cluster Lombardo della Mobilità, Cluster LE2C e Confindustria Lombardia - EEN, nell’ambito del progetto TECH4LIB, finanziato da Fondazione Cariplo, nell’ambito del bando sulla ricerca scientifica (Economia Circolare – Promuovere ricerca per un futuro sostenibile).
L'Ateneo bresciano, parte della struttura societaria di CSMT, contribuisce, attraverso la sua offerta...
Entrano nel vivo i lavori di installazione della cella robotizzata di STIIMA-CNR presso gli spazi del nostro Hub bresciano.
La prof.ssa Elza Bontempi del DIMI dell'Università degli Studi di Brescia, insieme al suo gruppo di lavoro, ha messo a punto una tecnologia per estrarre litio e altri metalli preziosi dalle batterie esauste, in maniera efficiente e green.
Convegno organizzato dal Cluster Lombardo della Chimica Verde - LGCA, in collaborazione con CNR SCITEC "Giulio Natta", Università degli Studi di Milano-Bicocca e Cluster Green Chemistry and Advanced Materials - CGREEN.