La misura è finalizzata a sostenere le microimprese lombarde che intendano investire sul proprio sviluppo e rilancio competitivo, anche in ottica di crescita dimensionale, promuovendo investimenti per interventi di innovazione tecnologica degli impianti e delle attrezzature, anche nell’ottica di favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi di produzione e la riduzione dei consumi energetici.
Presentazione delle domande
Le microimprese interessate possono presentare domanda online tramite la piattaforma Bandi Online di Regione Lombardia. Per partecipare, è necessario soddisfare determinati requisiti, tra cui l'iscrizione al Registro delle Imprese da almeno 12 mesi, il deposito di almeno due bilanci o dichiarazioni fiscali, e la presenza di una sede legale o operativa in Lombardia.
Non sono ammesse imprese attive nei settori del tabacco, agricoltura, silvicoltura, pesca, o nel settore finanziario e assicurativo (Codice Ateco K).
Le domande dovranno essere inviate esclusivamente attraverso la piattaforma Bandi e Servizi nei tempi e secondo le modalità indicate nell’Avviso attuativo di prossima pubblicazione.
Interventi ammissibili
Gli interventi ammessi a contributo riguardano l'innovazione tecnologica di impianti e attrezzature, con l’obiettivo di efficientamento energetico. Gli interventi devono essere realizzati presso la sede legale o operativa in Lombardia. Le tipologie di spese ammissibili includono:
- Acquisto e installazione di macchinari, impianti e attrezzature tecnologiche
- Installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili
- Sistemi di climatizzazione e illuminazione a basso consumo
- Software e licenze correlati all’efficientamento energetico
- Formazione del personale e consulenze tecniche
Agevolazioni
Il bando prevede la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili, con un investimento minimo di 10.000 € e un contributo massimo di 50.000 € per impresa.
Modalità di erogazione dei fondi
Il contributo sarà erogato in un’unica soluzione a saldo, previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili. Gli investimenti devono essere realizzati per un valore minimo del 60% di quanto approvato nella domanda.
Spese ammissibili
Le spese ammissibili includono:
- Macchinari, attrezzature e impianti per l’efficientamento energetico
- Sistemi di accumulo e produzione di energia da fonti rinnovabili
- Software per la gestione dei consumi energetici
- Costi di formazione e consulenza tecnica per la realizzazione degli interventi
Le spese devono essere sostenute a partire dalla presentazione della domanda e rendicontate entro 12 mesi dalla concessione dell'agevolazione.
È possibile cumulare i contributi con altre fonti di finanziamento, purché non si superi il 100% del costo complessivo dell'investimento. Il cumulo è consentito anche con agevolazioni che non costituiscono aiuti di Stato, come gli incentivi fiscali.
Risorse stanziate
Il bando mette a disposizione una dotazione complessiva di 25.000.000 €. Le domande saranno valutate secondo l'ordine cronologico di presentazione fino a esaurimento dei fondi.