Un viaggio nell’eccellenza tecnologica italiana per il futuro della ricerca e dell'industria.
Il futuro dell’
High-Performance Computing (HPC) e dell’innovazione tecnologica si scrive in Italia, più precisamente a
Bologna, all’interno del
Big Data Technopole. Grazie a Confindustria Brescia, una delegazione composta dal
Presidente di CSMT Daniele Peli, dall’
AD Riccardo Trichilo, dal
Presidente di Confindustria Brescia Franco Gussalli Beretta, insieme a rappresentanti dell’associazione, di
innexHub e dell’
Università degli Studi di Brescia, ha avuto l’opportunità di visitare questo importante polo tecnologico, con un focus particolare sul supercomputer
LEONARDO, ospitato presso il
Cineca.
Un’infrastruttura all’avanguardia per il futuro della ricerca e dell’industria
Il supercomputer LEONARDO rappresenta una delle infrastrutture di calcolo più potenti al mondo, collocando l’Italia ai vertici dell’HPC europeo e globale. Questa piattaforma, che fa parte della rete EuroHPC Joint Undertaking, ha una capacità di calcolo di quintilioni di operazioni al secondo, ponendosi come strumento strategico per affrontare sfide cruciali in ambiti come la simulazione climatica, l’intelligenza artificiale, la medicina personalizzata e la ricerca industriale.
La visita, guidata dal Presidente di Cineca, Prof. Francesco Ubertini, è stata un’occasione per toccare con mano la valenza tecnologica e il ruolo strategico di LEONARDO nel panorama europeo. Brescia, con il suo ecosistema di imprese, università e centri di ricerca, può trarre grande beneficio da questa infrastruttura, accedendo a risorse computazionali di altissimo livello per progetti di ricerca e sviluppo avanzati.
L'importanza dell’ecosistema HPC per il territorio bresciano
L’interconnessione tra tecnologia, industria e ricerca è un elemento chiave per garantire la competitività delle imprese e delle istituzioni accademiche. LEONARDO e il Big Data Technopole non sono solo strumenti di calcolo avanzato, ma rappresentano un’opportunità concreta per il tessuto industriale e scientifico di Brescia e della Lombardia. Attraverso sinergie e collaborazioni, questi strumenti possono accelerare lo sviluppo di soluzioni innovative, dalla digitalizzazione dei processi produttivi fino alla creazione di modelli predittivi basati sull’intelligenza artificiale.
La trasferta ha offerto stimoli e riflessioni importanti su come valorizzare al meglio queste risorse a beneficio del sistema economico e scientifico locale. La sfida ora è trasformare queste opportunità in iniziative concrete, consolidando le collaborazioni tra CSMT, Confindustria Brescia, Università e aziende del territorio.
Prospettive future e collaborazione tra industria e ricerca
Tornati a Brescia, il confronto rimane aperto: come possiamo integrare al meglio l’accesso a queste tecnologie nel nostro ecosistema locale? Quali settori potrebbero trarne i maggiori vantaggi?
Il nostro auspicio è che da questa esperienza possano nascere progetti concreti, basati sulla collaborazione tra imprese, università e centri di ricerca, per favorire lo sviluppo di soluzioni innovative che rafforzino la competitività del nostro territorio.
Un ringraziamento speciale a Cineca e al suo team di esperti per l’accoglienza e la condivisione della loro visione tecnologica. Continueremo a lavorare per valorizzare al meglio questa opportunità e per promuovere il dialogo tra i diversi attori coinvolti.