A partire dalle ore 12 di venerdì 4 aprile 2025 le imprese potranno presentare domanda di accesso alle agevolazioni per il sostegno ai programmi di investimento finalizzati all’autoproduzione di energia elettrica ricavata da impianti solari fotovoltaici o minieolici, per l’autoconsumo immediato e per sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia dietro il contatore per autoconsumo differito.
A chi si rivolge
L’incentivo è destinato alle PMI di tutta Italia, ad eccezione di:
- Imprese operanti nel settore carbonifero
- Imprese attive nella produzione primaria di prodotti agricoli, pesca e acquacoltura
- Imprese che non rispettano il principio DNSH (Do No Significant Harm), ai sensi dell’art. 17 del Regolamento (UE) n. 852/2020
Agevolazioni
Il bando dispone di 320 milioni di euro, con le seguenti riserve:
- 40% dei fondi destinato alle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia
- 40% dei fondi riservato alle micro e piccole imprese
Le agevolazioni verranno assegnate su base graduatoria, per investimenti con spese ammissibili comprese tra 30.000 euro e 1 milione di euro, nelle seguenti misure massime:
- 30% per le medie imprese
- 40% per le micro e piccole imprese
- 30% per l’eventuale componente aggiuntiva di stoccaggio dell’energia elettrica
- 50% per la diagnosi energetica ex-ante, necessaria alla pianificazione degli interventi previsti dal decreto