Recupero di calore a bassa temperatura mediante l'impiego di due tecnologie altamente innovative: la pompa di calore LHP e l'espansore di gas GEX
Gli scarti di calore a bassa temperatura (<70 gradi centigradi) sono presenti in diversi settori ad alta intensità energetica, ma difficilmente possono essere valorizzati utilizzando tecnologie convenzionali, quale ad esempio, il ciclo Rankine organico. Tuttavia, l'impiego di alcune tecnologie innovative emergenti può garantire un miglioramento del riciclo energetico e un risparmio di CO2. Il progetto HEATLEAP è sviluppato da ORI Martin e Turboden, realizzato in colaborazione con A2A, CSMT, Rina consulting e l’associazione europea Cogen Europe e finanziato dalla Commissione Europea sul bando LIFE 2020.
Budget totale del progetto: 6.526.579 euro.
Contributo finanziario dell'UE: 2.475.868 euro.